Il punto focale di tutto il processo è il nuovo obbligo che ricade sull’imprenditore, sia costituito in forma individuale (in questo caso si parla di misure) che societaria (in questo caso si parla di assetti), di istituire adeguate strutture organizzative per la rilevazione tempestiva della crisi.
Questo aspetto è rivoluzionario perché obbliga chiunque svolga un’attività imprenditoriale a dotarsi di un sistema gestionale proporzionato, ovviamente, alle dimensioni dell’impresa.
In ambito societario è previsto, inoltre, un incentivo per l’organo di controllo a segnalare eventuali fenomeni di crisi all’organo amministrativo, incentivo che si concretizza in una minore responsabilità solidale.
Lo scopo dello strumento, che ha natura negoziale e stragiudiziale, è quello di favorire l’emersione tempestiva della crisi. Ad esso può accedervi l’imprenditore che si trova in una situazione di squilibrio aziendale, purchè il risanamento possa essere ragionevolmente perseguito.
Ad affiancare l’imprenditore, nel processo di composizione negoziata, interviene l’esperto indipendente che assumerà il compito di agevolare le trattative con le parti in causa monitorando costantemente le attività. L’esperto dovrà essere dotato di requisiti professionali disciplinati dal Codice della crisi. L’accesso può essere preceduto, tuttavia, dalle segnalazioni operate dall’organo di controllo oppure dai quattro creditori pubblici qualificati.
L’accesso alla composizione negoziata avviene, da parte dell’imprenditore, tramite la presentazione di apposita istanza telematica istituita presso ogni CCIAA.
La piattaforma telematica è anche interoperabile nel senso che opera di concerto con le banche dati dell’Agenzia Entrate, Inps, Inail, Agente della riscossione (i quattro creditori pubblici qualificati) e la Centrale rischi della Banca d’Italia.
Nei gestionali Passepartout per aziende e consulenti contabili è disponibile un modello per le verifiche periodiche finalizzate all’emersione dello stato di crisi. Il modello, integrato alla normale operatività del gestionale e alimentato dalla stessa base dati, consente di analizzare tutti gli indicatori previsti dal Codice della Crisi e in particolare:
Il modulo permette anche di effettuare il test pratico per l’accesso all’istanza di Composizione Negoziata della Crisi, attraverso il quale è possibile effettuare una valutazione preliminare della complessità del risanamento, espressa dal rapporto tra l’entità del debito che deve essere ristrutturato e quella dei flussi finanziari liberi che possono essere posti annualmente al servizio del suddetto debito.